Aspettando i Klezroym, a Trieste.
Comincio, oggi, un piccolo diario musicale, frammentario, incostante, che mi accompagnerà fino al concerto de i Klezroym, il 7 Gennaio 2017, al Teatro Miela di Trieste.
Il concerto dei Klezroym sarà un concerto per ricordare e per gioire, per vigilare e per non smettere di ridere, per non dimenticare, per ricordarsi di amare.
14 Dicembre 2016, Trieste.
“La danza immobile della nostra coscienza.”
Nei giorni in cui, a Trieste, il popolo ammalato di ferocia manifesta per cacciare dai propri quartieri persone che vengono nella nostra terra a cercare rifugio dall’orrore della guerra e della violenza cieca,
voglio dedicare loro un frammento di canto rubato alla mia timidezza, ispirato al mio brano Danza Immobile, che suonerò con i Klezroym a Gennaio prossimo.
Gennaio è il mese della Memoria della Shoà, ma devo dire che oggi più che alla memoria penso al necessità urgente della nostra Presenza nell’oggi arido e crudele che ci circonda.
Ci vuole un po’ di fragore che rompa l’indifferenza di tutti noi, me per primo.